L'area espositiva, allestita all'interno della sala lettura, accompagna i fruitori lungo la strada, impervia e affascinante, che ha condotto l'uomo dalle prime articolazioni vocali alla comunicazione orale, dal segno e dal disegno alla scrittura alfabetica e digitale. Se l'uomo è innanzitutto un "animale parlante", quale valenza e specificità si può attribuire agli scambi mediati dalla voce, espressione del nostro corpo e del nostro essere profondo? Le sorgenti primarie del linguaggio sono la poesia e l'arte? E attraverso quali passaggi siamo passati dall'esperienza preistorica del segno e della raffigurazione alla tecnologia potentissima e rischiosa della scrittura alfabetica? Che cosa è cambiato nel nostro modo di manifestarci e di comunicare con l'avvento di internet e del digitale? A questi e a tanti altri interrogativi l'area, curata dal Dipartimento di Scienze Umanistiche, mira a dare non solo risposte, ma soprattutto a stimolare e suscitare altre domande. Grazie a una strumentazione informatica e a una metodologia interattiva, sarà possibile ripercorrere la storia della parola umana, dalle teorie sulle origini del linguaggio alla dimensione antropologica dell'oralità, dalle prime scritture epigrafiche di area arcaica fino all'era di internet.